Ecco il nostro calendario, in edicola il 14 dicembre: c’è una fotografa che ha fatto il bis

PERSONAGGI PRIMO PIANO

Il tema del calendario 2023 della Provincia Pavese è “L’acqua e la vita”. Barbara Poggi è l’unica tra i vincitori a essere stata scelta anche l’anno scorso: «I miei scatti? Scelgo solo soggetti che mi emozionano, così non sbaglio»

iovedì 14 dicembre è in edicola in omaggio con La Provincia Pavese il calendario 2023 con le fotografie dei lettori: un omaggio che si ripete ormai da molti anni. Per la seconda volta, però, le fotografie sono scelte tra quelle inviate su un tema, che quest’anno è stato “L’acqua e la vita”.

Sono arrivate più di ottocento fotografie in redazione (massimo 3 per autore) . La giuria era composta dalle associazioni dei fotografi. I vincitori, le cui foto sono state scelte, sono Mauro Santi (mese di gennaio), Fabrizio Consensi (febbraio), Marco Ostè (marzo), Berry Donkersloot (aprile), Beatrice Ferrara (maggio), Marco Rognoni (giugno), Paola Cariati (luglio), Desirè Arancio (agosto), Virgilio Furiosi (settembre), Ornella Lombardi (ottobre), Barbara Poggi (novembre) e Marco Bono (dicembre).

Quest’anno gli esperti provenivano da queste associazioni: : Associazione Fotografica Frascarolo, Dlf di Voghera, Pavia Fotografia, Ecomuseo del paesaggio lomellino, Spazio 53 Voghera, Associazione Fotografica Città Giardino, Circolo Fotografico Oltrepo di Broni, Oltrefoto Tortona.

Barbara Poggi, fotografa di Bressana, ha vinto per il secondo anno consecutivo (unica a firmare due foto in due anni). Le abbiamo fatto alcune domande alle quali ha risposto in modo molto simpatico.

Barbara, innanzitutto complimenti! Chi le ha trasmesso la passiona per la fotografia?
«È stato mio marito».

Che ogni anno partecipa al nostro concorso, ma alla fine vince lei…
«Alle volte gli allievi superano i maestri » (scherza).

Con quale macchina fotografa?
«Una Nikon 3200, ma anche una 7200. E uso una Sony di mio marito. Diciamo che abbiamo 5 o sei macchine».

A parte per la Provincia Pavese (questa volta scherziamo noi), cosa le piace fotografare?
«Faccio un po’ di tutto: paesaggi, macro. Vario».

Come sceglie i soggetti?
«Fotografo quello che mi emoziona: un tramonto, un insetto su un fiore. Dipende»

Viviamo in una provincia “fotogenica”?
«Sì, ci sono tanti luoghi interessanti. Io amo la collina, sono originaria di Montalto, anche sul Po ci sono scorci bellissimi. Ma è un luogo sottovalutato».

Ha iniziato a fotografare con le macchine analogiche?
«No, subito con il digitale. Mio marito viene dalle macchine tradizionali».

Parteciperà al nostro concorso anche il prossimo anno?
«Sì certo. Non posso?».

Certo che può. Se suo marito non se la prende se vince sempre lei (ancora scherziamo).
Non ci resta che augurare a tutti un buon 2023 e un arrivederci al concorso del prossimo anno.

CARLO E. GARIBOLDI

Tratto da “La Provincia Pavese” del 22 Dicembre 2022
Link all’articolo originale (formato LINK)