Nascerà un’oasi naturalistica di 5,3 ettari a due passi dal centro del paese grazie ai fondi di un bando regionale
Un grande polmone verde, una vera e propria oasi naturalistica di 5,3 ettari a due passi dal centro di Bressana Bottarone. La sta realizzando all’interno dell’area dell’ex fornace Del Bo l’amministrazione comunale, che ha investito al suo interno i 350 mila euro assegnati da Regione Lombardia con il bando “Infrastrutture verdi a rilevanza ecologica e di incremento della naturalità”. Il progetto è in fase di esecuzione, e dovrebbe essere concluso per la fine di febbraio: in questi giorni si stà procedendo alla piantumazione di centinaia di alberi tra querce, farnie, pioppi, carpini, aceri e olmi.
Come sarà
Gli alberi, crescendo, trasformeranno l’area verde di fronte al piccolo complesso industriale ormai in disuso, espressione della storia produttiva locale, che in futuro il Comune desidera recuperare come centro socio-culturale. In attesa di recuperare le ingenti somme necessarie per la sistemazione dell’edificio, si è deciso di cominciare dal suo parco. «L’enorme spazio verde – dice l’assessore ai lavori pubblici e all’ambiente Gianfranco Ursino – potrà essere utilizzato per eventi socio-culturali, ambientali , dalle scuole e dalle associazioni locali che hanno già manifestato la volontà di usufruirne nell’ambito della presentazione del progetto presentato al cospetto della regione. Sarà possible organizzare iniziative che potranno spaziare dagli incontri culturali, calibrati all’età degli utenti, alle attività sportive, socio-culturali e ambientali». Con un ulteriore contributo di 30 mila euro di Regine Lombardia, entro fine febbraio all’interno dell’area verde sarà posizionato anche un percorso naturalistico-sportivo. Saranno installate nuove attrezzature che renderanno ancor di più l’area un punto di riferimento per le famiglie e l’ex forace di Bressana Bottarone diverrà un’area verde attrezzata per gli spontivi. Durante le belle giornate l’area potrà anche essere utilizzata dagli insegnanti delle vicine scuole materna, primaria e secondaria per svolgere attività fisica-laboratoriale con i ragazzi. «La realizzazione del percorso naturalistico sportivo accessibile aggiunge Ursino – va nella direzione di mettere anche a disposizione delle associazioni del territorio un’area verde attrezzata. Nella realtà di Bressana Bottarone oltre alle associazioni sarà fondamentale il coinvolgimento della scuola, con le relative iniziative, della biblioteca, della pro-loco e chiunque vorrà sfruttare in modo corretto questo spazio». –
Serena Simula
Tratto da “La Provincia Pavese” del 28 Gennaio 2024
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