Cinema, letteratura e narrazione. Tre aspetti dell’arte che oggi alle 21, presso la sala consiliare del comune di Bressana Bottarone sul retro di piazza Marconi, si fonderanno e intrecceranno, grazie allo spettacolo “Così parlano i colpevoli, la coscienza di fronte ad un enigmatico destino”della compagnia teatrale “Acquasumarte”. Lo spettacolo, scritto ed interpretato da Francesco Cimino, mette a confronto “Il processo” di Kafka con il “Libro di Giobbe” dell’Antico Testamento, costruendo un’analisi sulle analogie trovate dall’autore dopo aver letto e studiato i due testi. «Con questo lavoro – spiega Maurizio Capisani regista insieme a Sabrina Conte – cerchiamo di dare al pubblico una nuova visone del capolavoro di Kafka, allontanandoci anche dal pensiero tradizionale che ha la critica di questa opera. Sarà un viaggio tra narrazione, dialogo e racconto».
Parte integrante dello spettacolo saranno le riflessioni, i pensieri e le idee del pubblico, invitato a confrontarsi con gli autori dando vita ad un vero e proprio dibattito. «Siamo molto contenti di ospitare questa serata di teatro – dice Gianfranco Ursino, assessore alla cultura del Comune di Bressana –, anche perché oltre ad essere un momento interessante di cultura, si tratta di uno spettacolo interpretato e scritto da tre nostri concittadini. L’idea di dare spazio
e voce agli abitanti del nostro paese ci fa molto piacere». «Per noi dopo tanti lavori in giro per varie città – conclude Maurizo Capisani -, è un modo per essere presenti sul territorio in cui viviamo, facendo cittadinanza attiva, entrando in contatto con la nostra comunità». Ingresso libero.
Tratto da “La Provincia Pavese” del 16 aprile 2016
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