Bressana, Rosaria vola ai mondiali di body building in Slovenia

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Di Mauro, 56 anni, è reduce da un secondo posto ai campionati italiani di Viareggio e un primo alla selezione di Pieve di Cento

Al via del prossimo campionato mondiale di body building, ci sarà anche un’atleta di Bressana. Rosaria Di Mauro, 56 anni, si è infatti guadagnata il pass d’accesso al prossimo mondiale, che si terrà in Slovenia il 26 giugno. Un traguardo raggiunto grazie a tanti sacrifici, e ad una passione sempre più forte per questo sport.

Alla ripresa dell’attività dopo lo stop per la pandemia, Rosario Di Mauro ha subito conseguito due brillanti risultati; il 16 maggio scorso, l’atleta bressanese si è piazzata al secondo posto nel campionato nazionale “Deum Ferri” di Viareggio, prologo all’eccellente performance del 23 maggio, quando la 56enne di Bressana ha conquistato il primo posto alla gara di qualificazione per il campionato mondiale, svoltasi al Palacavicchi di Pieve di Cento, nel bolognese.

«Il body bulding è uno sport molto esigente, che richiede costanza negli allenamenti e un’attenzione rigorosa nelle diete – racconta Rosaria- io provengo dalle arti marziali, sono maestro 4 Dan di Taekwondo. Mi sono avvicinata al body building in modo casuale. Dopo che mi sono infortunata al ginocchio ad un incontro mondiale, a cui ho partecipato all’età di 49 anni, ho cominciato a fare la riabilitazione, e quasi per gioco, insieme al mio personal trainer Alberto Stamster, ho deciso di cimentarmi col body building». Il primo approccio alle competizioni è avvenuto nel 2017: «Ho subito ottenuto un secondo posto nella gara d’esordio– dichiara Rosaria- poi ho vinto il campionato italiano, e successivamente ho centrato un altro primo posto in Spagna, in una competizione su scala mondiale. Nel mio palmares, c’è anche una vittoria nel concorso di Miss Olympia e un secondo posto a Miss Universo. A causa della pandemia, l’attività si è fermata, sino alla ripresa di maggio, con la partecipazione al Deum Ferri di Viareggio e il successivo impegno che mi ha permesso di accedere al mondiale, a cui parteciperò con entusiasmo. Per tutti questi risultati, devo ringraziare il mio personal trainer, che mi supporta e mi segue in modo scrupoloso». —

ALESSANDRO QUAGLINI

Tratto da “La Provincia Pavese” del 10 Giugno 2021
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